libro

Il negativo dell'amore

Maria Paola Colombo | Mondadori | NARRATIVA

18,00 €

Cosa ti aspetta se sopravvivi alla notte in cui tua madre ha deciso di buttarsi nel fiume portandoti con sé? Cica ha paura dell'acqua, o meglio, ne ha un terrore mortale, che sia il mare o il filo d'acqua di un rubinetto. "Cica" è il soprannome che le hanno affibbiato gli altri bambini della colonia, a causa dei due segni curvi che porta sulla schiena, come cicatrici di ali strappate. Cresce in una piccola città del Nord Italia, per compagni un cane lupo e i libri prestati da una vicina di casa capace di tenere i segreti. E cosa ti attende se nasci con un cromosoma in più? Walker un nome ce l'avrebbe, ma la sua passione per il ranger dei telefilm fa sì che tutti lo chiamino in quel modo. Walker è nato in Puglia, primo di tre fratelli, in un giorno di primavera: per il suo compleanno i genitori organizzano ogni anno una grande festa sul prato. È nato coraggioso, corre veloce in sella al cavallo Fulmine o accanto al nonno, sull'Apecar. Walker è nato con la trisomia del cromosoma 21: è un bambino down. Qualche anno dopo, Cica e Walker sono due adolescenti alla ricerca del proprio posto nel mondo. Non si conoscono, non sanno di avere lo stesso candore, la stessa audacia: due anime leggere e ostinate come steli di gramigna, a dispetto dei pronostici del mondo. Li attende una notte di ottobre, calda come d'estate: un incontro esplosivo e rivelatore, uno di quei rari momenti capaci di illuminare il buio di tutta una vita e di lasciare tra le mani una fiamma per disperderlo, o almeno per poterlo guardare. La diversità, quella profonda, genera una speciale acutezza di sguardo ma insieme resta, irrevocabilmente, un limite e una ragione di marginalità. Con passo lieve e voce sicura Maria Paola Colombo esplora i territori della diversità ma anche quelli a tutti noti della normalità: la normalità in cui ci sentiamo immersi e che è l'orizzonte delle nostre inquietudini e della nostra felicità. Questo romanzo è un'opera prima sorprendente per la scrittura intensa, duttile, capace di coagularsi in immagini vivide e per la grazia con cui - sulla soglia tra "abilità" e handicap, smarrimento e sogno, fiaba e realtà - celebra il potere dell'immaginazione, l'ostinazione alla gioia, la possibilità di un luogo dove crescere la propria unicità.

Recensioni

CONSIGLIATO DA LARA: E’ un libro che ti abbraccia il cuore. Lo tiene fermo, stretto stretto, e ci fa sfilare davanti la Vita, con tutto ciò che la rende stupenda e terribile. E’ incantevole il modo in cui ha reso il candore dell’infanzia e la sua forza. La sua capacità di scrittura è incredibile: sei lì che leggi tranquillo e con una sola frase ti ribalta sulla sedia. Oppure ti soffia delicatamente sulla pelle e te la fa accapponare. Cominci a leggere e sei DENTRO alla storia. I personaggi li hai proprio davanti agli occhi: li vedi, li SENTI, ti stropicciano l’anima e ti lasciano gli occhi lucidi di stelle.