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Per allestire un intrigo internazionale bastano due ingredienti: un'ambientazione esotica oppure familiare, ma che da un momento all'altro appare sinistra, e un protagonista innocente, preso in un gioco più grande di lui, e potenzialmente mortale. Poi ognuno deve aggiungere, se lo ritiene, un tocco personale, e quello di Ambler consiste da sempre nella capacità di entrare in uno scenario turbolento e indecifrabile tracciandone un disegno destinato a durare nel tempo. Così racconta la vicenda di Michael Howell, anonimo armatore con passaporto inglese e sangue armeno, greco e siriano nelle vene, che un gruppo di guerriglieri palestinesi cerca di coinvolgere nel progetto di un bombardamento notturno di Tel Aviv.

Se amate le raffinate atmosfere alla Hitchcock non potete perdervi questa versione di ‘Intrigo internazionale’ in chiave mediorientale, tra facoltosi armatori levantini dal sangue misto e passaporto britannico, spietati e carismatici leader del Fronte d’Azione Palestinese, giovani pasionarie con studi alla Sorbonne e scaltri giornalisti americani in cerca di scoop. Consigliato da Marta