libro

Quattrocento

Susanna Fortes | Nord | NARRATIVA

18,60 €

Firenze, aprile 1478. Sono giorni terribili, quelli che seguono il fallimento della congiura ordita dalla famiglia Pazzi contro i Medici. Al sicuro nel suo palazzo, Lorenzo il Magnifico viene a sapere dei cadaveri gettati in Arno, delle decapitazioni, dei linciaggi. È la città intera che vendica la morte di suo fratello Giuliano e che si consegna nelle sue mani, rendendolo potente come non mai. Però Lorenzo non sa che i fili di quella congiura sono stati tirati da personaggi molto più influenti della famiglia Pazzi. E ignora di essere lui stesso un semplice burattino nelle mani della Storia. Firenze, oggi. Ana Sotomayor, dottoranda in storia dell'arte, è arrivata a Firenze per studiare Pierpaolo Masoni, un pittore rinascimentale poco conosciuto, dallo stile e dall'animo tormentato, che esercita su di lei un fascino singolare. Le sue appassionate ricerche si appuntano su uno dei suoi quadri più controversi e su una serie di quaderni in cui il pittore racconta nei dettagli la propria esistenza e le vicende che hanno segnato la storia di Firenze alla fine del XV secolo, tra cui la congiura dei Pazzi. D'un tratto, però, Ana diventa oggetto di minacce e ricatti e si ritrova a temere per la propria vita e per quella delle persone a lei care. È chiaro che, nell'esistenza di Masoni, ci sono più misteri di quanti lei avesse immaginato.

Recensioni

CONSIGLIATO DA FRANCO: Romanzo storico nel quale si fondono in modo sapiente intrighi politici tra Firenze dei Medici - Roma dei Papi - Urbino dei Montefeltro. da non perdere.