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Per Serena Frome, bella figlia di un vescovo anglicano, l'avventura sta tutta nei romanzi che divora uno dopo l'altro per sfuggire alla noia. Ma quando l'agenzia d'intelligence britannica MI5 la ingaggia come spia al servizio della guerra fredda, per lei il rischio e la passione si trasferiscono dalla carta alla vita. «Miele» è il nome in codice dell'operazione cui deve prendere parte, Tom Haley quello del romanziere che ha il compito di adescare. Dovrà avvicinarlo, coprirlo di quattrini e segretamente assoldarlo alla causa dell'Occidente. Dovrà batterlo sul suo stesso terreno, quello della finzione. Non tradirsi. Non fidarsi. E perderà.

CONSIGLIATO DA LUCA: Non è sempre stata la letteratura a cambiare il mondo? Come può essere un servizio segreto al soldo della politica a piegare ai propri fini quell’anelito, quella scintilla che da secoli scatena l’incendio di ogni cambiamento? E’ ciò che vuol fare l’MI5, finanziare occultamente promettenti scrittori, da rendere, a loro insaputa, baluardi della propaganda anticomunista. La bella Serena, è la giovane ed ingenua aspirante spia con questo incarico, in realtà lei stessa pedina dell’agenzia. Ma non c’è guerra fredda che tenga, la letteratura non si compra, non ha vincoli o padroni, così come chi la pratica non sarà mai strumento di qualcuno, bensì guida e anima ispirata di cui ci si innamora... Perderà tutto Serena, oppure soltanto dei giovanili sogni di eroina da rivista, in cambio di un premio più ambito e inestimabile? Romanticamente avvincente, un inno d’amore all’amore stesso e alla creazione letteraria.