libro

Il figlio

Philipp Meyer | Einaudi | NARRATIVA

20,00 €

Recensioni

Dopo il successo di “Ruggine americana”, Meyer torna con un romanzo ambizioso e di ampio respiro, una grande epopea americana dall’ottocento ai giorni nostri, ovvero dai primi coloni che strappavano agli indiani quelle che ancora erano le verdi praterie del Texas, fino alla spropositata ricchezza che il petrolio regalò poi ai nuovi ricchi di un’America molto diversa… E’ la storia cruda e spietata di una famiglia che, di generazione in generazione, si affranca e poi ricade, si rialza e cade ancora, consapevole di non potersi sottrarre alle leggi della sopravivenza, quelle che vedono il più debole soccombere e il più forte prevalere: le antichissime tribù annientate dagli indiani, gli indiani dagli americani e così via, nella poco edificante consapevolezza che tutto quel che raggiungiamo e possediamo nella vita, lo abbiamo sottratto a qualcun altro. Romanzo storico magistralmente scritto, disincantato e dall’irresistibile fascino malinconico. Luca